Basket, Ragusa risorge, prima vittoria in campionato contro la Dinamo Sassari

di Pietro Minardi

“Una vittoria di cuore e di testa”: così coach Lino Lardo definisce la prima vittoria della stagione della Passalacqua Ragusa, che supera in casa la Dinamo Sassari per 71-65. Una partita sofferta, giocata praticamente punto a punto davanti al pubblico del PalaPadua. Le aquile iblee vanno avanti di due punti nel primo quarto. Distacco uguale a quello con il quale le biancoverdi chiudono a fine primo tempo (37-35). La Virtus Eirene, ancora priva di Jacubkova, viene trascinata da Jasmine Juskaite, che ha confermato anche oggi il suo ottimo stato di forma con i suoi 21 punti realizzati. Ma dall’altra parte c’è una Deborah Carangelo (20 per lei a referto finale) che ribatte colpo su colpo. Il terzo quarto si conclude 51 punti. La partita si decide negli ultimi dieci minuti. Sassari è un po’ stanco, complici gli impegni europei. Fatto che lascia alle iblee terreno fertile per realizzare canestri pesanti. Nel finale è ancora Carangelo a riportare sul -3 le sue compagne di squadra, ma Ragusa riesce a mantenere la lucidità giusta. A chiudere la contesa è il tiro libero di Ilaria Milazzo, oggi in doppia cifra con 14 punti. Finisce 71-65 in favore della Passalacqua. Fanno così festa i tifosi iblei, che vedono finalmente vincere la Virtus in questa difficile regular season.

LARDO: “VITTORIA DI CUORE E TESTA”

Intervenuto nel post partita, coach Lino Lardo commenta così i primi due punti della stagione. “La vittoria del cuore ma anche della testa – dichiara – ci siamo presentati in condizioni mentali toste, con zero punti in classifica ed affrontando una squadra come Sassari che ha giocato bene e vinto giovedì scorso. Le ragazze lo meritano per gli sforzi che stanno facendo dall’inizio della stagione, questa partita ci dà grande fiducia. Cosa abbiamo avuto in più nel finale? Forse un po’ di lucidità in più, non proprio nelle ultime azioni ma diciamo in generale negli ultimi cinque minuti, con la difesa e anche facendo qualche giocata che finalmente è riuscita. Lavoriamo insieme da poco e abbiamo avuto un calendario duro e difficile. Ci prendiamo questa vittoria che ci fa respirare. Credo che dal primo minuto si sia visto quanta voglia avessero le ragazze di difendere e di applicarsi, ci sono tante cose da cui prendere buoni spunti”.