Giro della Lunigiana, Tappa 2B: Magnier vince a San Carlo Terme. Morgado resta leader

di Giuseppe Ortale

Dopo la vittoria in volata del piemontese Mirko Bozzola nella prima semitappa di giornata della 46° Giro della Lunigiana, nel pomeriggio si è corsa la seconda mini – tappa con partenza da Massa e arrivo a San Carlo Terme dove si è imposto il francese Paul Magnier.

È stato un duello fino all’ultima pedalata quello tra il transalpino e il leader della classifica generale Antonio Morgado che facevano parte di un gruppetto di 24 corridori andati via dopo il primo GPM di San Carlo Terme e del quale facevano parte tutti i big della classifica generale ad eccezione di Aaron Dockx e Noa Isidore.

Lungo l’ascesa finale i primi ad attaccare sono stati Federico Savino (Toscana) e Luca Rosa (Piemonte) sui quali successivamente si sono riportati Martin Barta (Repubblica Ceca) e Tomas Sivok (Slovacchia), senza esito.  A 300 metri dall’arrivo, da un gruppetto sempre più selezionato, partiva l’attacco decisivo di Magnier seguito da Morgado che non riusciva a superare il corridore francese che con questa vittoria mette in bacheca il quarto successo stagionale.

A 2″ Gualdi (Lombardia), Barta e Sivok mentre il polacco Martin Zelazowski, vincitore ieri, aveva perso contatto a 2 km dall’arrivo. Carlo SciortinoSalvatore Florio arrivano insieme nel quarto gruppetto con un ritardo di 2’21”. In classifica generale Morgado comanda con 2″ di vantaggio su Simone Gualdi (Lombardia) e su Sivok.

“Ieri – le parole a caldo di un super Paul Magnier – ero un po’ deluso dall’andamento del finale, il problema tecnico mi ha frenato. Oggi volevo riscattarmi, dopo la prima semitappa siamo venuti a vedere il finale quindi sapevo che prendendo l’ultima curva in testa avrei vinto. Non temo nessuno, so di avere una squadra forte e renderemo dura la vita a Morgado.”

“In discesa – il leader della classifica generale Antonio Morgado – ho attaccato perché so che solo rischiando si possono ottenere le vittorie. Il Giro è ancora lungo, non sono al 100% quindi sono contento delle mie performance. Non conosco la salita di domani, vedremo come andrà.”

Domani secondo arrivo in salita di questo Giro della Lunigiana con partenza da Pontremoli e arrivo a Fivizzano dopo 97,9 km con il plotone che nei primi chilometri di corsa affronterà i traguardi volanti di Ponte di SolieraCodiponte. Successivamente si inizia a fare sul serio con il Reusa (5100 metri al 2,9%) e tre passaggi lungo la salita che porta a Fivizzano (7400 metri al 3%).

 

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