Calcio a 5 Serie B, per l’Acireale l’esame Città di Palermo dopo tre vittorie di fila

di Redazione

Entusiasmo, umiltà e consapevolezza dei propri mezzi. Sono questi 3 gli ingredienti in casa Drago Acireale che saranno utilizzati per affrontare la trasferta di domani sul campo del Città di Palermo nella gara valida per la 18° giornata del Campionato di Serie B – Girone H. Dopo le 3 vittorie consecutive in campionato, nell’ordine Ispica, Monreale e Real Termini, la formazione acese ha acquisito una maturità non indifferente. Nonostante ciò, però, ogni partita ha una storia a sé e va affrontata con la giusta umiltà. Lo sa bene Mister Stefano Bosco che in settimana ha lavorato minuziosamente per preparare la trasferta di domani che la Drago Acireale affronterà con tante assenze importanti. L’avversario di turno è forse il peggiore di tutto il girone ma che arriva nel momento migliore della stagione granata: il Città di Palermo. I rosanero si trovano attualmente al secondo posto in classifica, a -2 dal Mascalucia ma con una partita in meno, con una vittoria quindi potrebbero balzare al primo posto. Squadra costruita per fare il salto di categoria, capitanata dal grande “ex” Marco Torcivia che ad Acireale ha vissuto tanti anni da protagonista. Quello di domani è il secondo precedente stagionale tra le due squadre, all’andata il Città di Palermo si impose sul parquet del PalaVolcan con il risultato di 5-3 al termine di una gara spettacolare. A presentare Città di Palermo – Drago Acireale è il tecnico acese Stefano Bosco: “Veniamo da un trend positivo che dura da quasi 6 partite – afferma Bosco – la squadra ha preso un ottimo stato di forma e i risultati sul campo si stanno incominciando a vedere con una certa regolarità. Domani – prosegue il tecnico granata – andiamo a giocare contro una delle squadre candidate a vincere il campionato, noi purtroppo affronteremo questa partita non in forma ottimale perché non siamo al top: abbiamo due squalificati e due assenze per infortunio. Praticamente ci mancherà un intero quartetto ma andremo lì fiduciosi per giocarci le nostre carte, con tutti gli effettivi disponibili.”