Giro di Svizzera, tra le montagne è forte il canto del.. Gall Felix

di Valentino Sucato

 

Felix Gall: potrebbe essere nata una stella. È presto per dirlo ma la vittoria di oggi, la prima in carriera, e l’ottimo piazzamento (secondo posto) nella gara di ieri, accendono i riflettori degli addetti ai lavori e dei tifosi su questo giovane austriaco finito sicuramente in tanto taccuini. Tappa e maglia e l’Austria sogna. Oggi nella quarta tappa del Giro di Svizzera la Monthey-Leukerbad di 152.5 km un’azione lunga e prepotente dal giovane austriaco cha  fiaccato la resistenza dei suoi compagni di fuga e addirittura anche del campione del mondo Evenepoel attaccando sulla salita finale e resistendo negli ultimi 4 chilometri prima in discesa e poi in leggera salita verso il traguardo  A -24 km dall’arrivo c’è un gruppo che guida la gara: Jhonatan Narvaez (INEOS Grenadiers), Stan Dewulf (AG2R Citroën Team), Kristian Sbaragli (Alpecin-Deceuninck), Nikias Arndt (Bahrain Victorious), Lilian Calmejane (Intermarché-Circus-Wanty), Gino Mader (Bahrain Victorious), Kevin Vermaerke (Team DSM), Daryl Impey (Israel-Premier Tech), Pascal Eenkhoorn (Lotto Dstny). Ai -19 il gruppo davanti scoppia: attacca Camejane. Nello stesso momento nel gruppo inseguitore c’è un attacco: Gall dà una forte accelerazione e in pochi secondi raggiunge gli altri uomini che erano usciti dal gruppo di testa e così si forma questo gruppo Gall, Calmejane, Mader, Narvaez e Vermaerke. Ma dopo un paio di chilometri Gall replica e stacca tutti. Mancano solamente 17 km, di fronte all’attacco di Gall l’ultimo a cedere è Narvaez. Il traguardo si avvicina, la gara è accesa ed è anche spettacolare. Bardet si mette all’insegnamento di Gall e raggiunge il suo compagno di squadra Vermaerke. Il vantaggio di Gall prima scende a 30″ poi dopo ai -16 chilometri dall’arrivo sale a 1″. Dietro tirano Bardet, Bilbao, Evenepoel, Keldermann e Skjelmose attuale leader della generale. Non c’è nulla da fare: Gall non cede e va a vincere a braccia levate. Secondo Evenepoel a 1’02”, Skjelmose a 1’03”. Poi Uijtdebroeks, Keldermann e Bilbao a 1’05”, Bardet a 1’07. Nella generale Gall ha un vantaggio di 2″ su Skjelmose, 16″ su Evenepoel, 57″ su Bilbao, 1’12” su Keldermann, 1’18” su Ayuso, 1’25” su Bardet.