Il Messina cala nella ripresa e cede 0-1 al Benevento. Improta match-winner

di Alessandro Calleri

Il Messina incappa nella terza sconfitta in quattro partite, perdendo in casa per 0-1 contro il quotato Benevento. Decide un colpo di testa di Improta, al 6′ della ripresa. I peloritani, dopo un buon primo tempo, calano nel secondo, divorandosi con Ragusa la palla del pareggio. Espulso Ortisi.

Un Messina con diverse novità di formazione è chiamato a riscattare la brutta prova di Taranto. Al “Franco Scoglio” c’è però di scena il Benevento, una delle big del campionato, nella gara valida per la dodicesima giornata di Serie C. Modica deve rinunciare all’infortunato Ferrara e si affida in difesa a Lia, Manetta, Polito e Ortisi. Sono Franco, Giunta e Scafetta ad agire in mezzo al campo, con Cavallo, Plescia e Emmausso a comporre il tridente offensivo. La squadra di mister Andreoletti, seconda della classe insieme all’Avellino, è priva di Terranova, Simonetti e Meccariello. L’ex Ciciretti è in panchina.

Buon avvio del Messina che colleziona tre calci d’angolo in rapida successione. Il primo vero tiro in porta arriva però soltanto al 17’: cross di Lia e conclusione di Cavallo, bloccata da Paleari. I sanniti replicano grazie ad un’incursione di Ciano, ottenendo due tiri in serie dalla bandierina. Bella iniziativa personale di Scafetta al 24’ per i peloritani, diagonale che si spegne di un soffio a lato. Inutili le proteste di Ferrante che si lascia andare giù in area del Messina chiedendo il penalty, l’arbitro gli fa cenno di alzarsi. Al 32’, da punizione, Ortisi liberato al cross sulla sinistra, Paleari in uscita sventa la minaccia. Il Messina ci prova ancora con Giunta al 38’, bella percussione del centrocampista e tiro rasoterra parato da Paleari. Improvvisa accelerazione del Benevento che al 41’ sfiora il gol con Ferrante: bordata dal limite che si infrange contro la traversa, Fumagalli impietrito. Si va al riposo, senza recupero, sullo 0-0.

Doppia sostituzione dei campani alla ripresa: Marotta e Bolsius per Ferrante e Talia. Al 3’ Marotta controlla bene palla e si presenta con un tentativo da fuori di poco sul fondo. Fumagalli, al 5’, deve opporsi in maniera miracolosa sul tocco sottomisura di Marotta. Sul corner seguente il Benevento passa. Cross di Ciano, testa di Improta, bravo a farsi trovare pronto all’altezza del primo palo, con Giunta che non segue il movimento del numero 16 e Fumagalli che questa volta non riesce a bloccare il pallone prima che oltrepassi la linea. Avvio di secondo tempo tutto in salita per il Messina, sotto per 0-1. Viene fuori tutta la qualità della “strega” grazie ai cambi dalla panchina. Ragusa e Buffa rilevano, sul fronte peloritano, Cavallo e Franco. Sulla punizione conquistata da Plescia si incarica della battuta Emmausso, sfera che finisce sopra la traversa. Clamorosa la palla gol divorata da Ragusa al 20’: l’attaccante taorminese, servito in area da Emmausso, ha tutto il tempo di sistemarsi il pallone sul sinistro ma incredibilmente spara a lato, a porta spalancata, graziando Paleari. Mani tra i capelli per Ragusa. Benevento ad un soffio dal raddoppio al 24’ con l’inzuccata di Marotta, su traversone di Bolsius, sventata da un super riflesso di Fumagalli che si rifugia in angolo. Sul corner è nuovamente prodigioso il portiere a dire di no a Kubica con una respinta d’istinto. Il Messina allenta la pressione e ci prova da lontano con Buffa, comodo l’intervento di Paleari. Luciani e Zammit per Scafetta e Emmausso sono le ultime mosse di Modica per cercare di evitare il ko. Ortisi rimedia ingenuamente il secondo giallo e si fa cacciare, lasciando i suoi in dieci. Disordinati gli attacchi finali. Fa festa il Benevento. Il Messina perde di misura e deve ora interrogarsi sulla serie negativa (due punti in cinque gare) che l’ha condotto al quintultimo posto.

Messina-Benevento 0-1
Messina (4-3-3): Fumagalli; Lia, Manetta, Polito, Ortisi; Franco (14’ st Buffa), Giunta (30’ st Firenze), Scafetta (36′ st Luciani); Cavallo (14’ st Ragusa), Plescia, Emmausso (36′ st Zammit). A disp. De Matteis, Di Bella, Darini, Pacciardi, Tropea, Salvo, Frisenna, Zunno. All. Modica.
Benevento (3-5-2): Paleari; Masciangelo, Berra (36′ st Benedetti), Pastina; El Kaouakibi, Karic, Improta (32’ st Capellini), Agazzi, Talia (1’ st Bolsius); Ferrante (1’ st Marotta), Ciano (17’ st Kubica). A disp. Manfredini, Nunziante, Alfieri, Pinato, Tello, Rillo, Viscardi, Masella, Carfora, Ciciretti. All. Andreoletti.
Arbitro: Emanuele Frascaro di Firenze (assistenti Giovanni dell’Orco di Policoro e Michele Decorato di Cosenza)
Marcatori: 6’ st Improta (B)
Note – Espulso Ortisi al 45′ st. Ammoniti: Talia (B), Ortisi (M), El Kaouakibi (B), Berra (B), Karic (B), Agazzi (B). Recupero 0′ pt, 4′ st.