La regina del windsurf è la siciliana Bruna Ferracane, campionessa mondiale in Australia

di Alessandro Teri

Lo sport siciliano si fa onore anche in Australia, tra le onde dell’Oceano Indiano, dove la marsalese Bruna Ferracane vince il mondiale Windsurfer, volando davanti alle avversarie con cui fino all’ultimo ha battagliato per il primo posto. L’Mps Windsurfer World Championship 2023 si è tenuto a Perth dal 29 dicembre al 4 gennaio, con la partecipazione dei migliori atleti internazionali di specialità, impegnati nelle nove prove in programma, in intense giornate di gare alla fine delle quali in campo femminile a primeggiare è stata proprio l’italiana Bruna Ferracane, che ha portato in alto i colori del Club Albaria di Palermo.

Sul gradino più alto del podio

La regina del windsurf, originaria di Marsala, ha concretizzato il suo trionfo mondiale nella regata di flotta finale, dopo essersi precedentemente aggiudicata il secondo posto nello slalom, ed il terzo nella maratona. Dietro di lei, salita sul gradino più alto del podio, si sono classificate la statunitense Lanee Beashel e l’australiana Sarah Kenny, seconda e terza. L’altra italiana in gara, Benedetta Barone, si è invece posizionata in una buona settima piazza, comunque prima tra le Juniores.

Su una tavola da surf fin da piccola

Per Bruna Ferracane, cresciuta tra le onde ed il vento dello Stagnone marsalese, paradiso degli sport velistici, quindi adesso è arrivata la consacrazione mondiale, dopo aver primeggiato tra le windsurfer italiane, vincendo tra l’altro lo scorso ottobre i campionati italiani, disputatisi a Porto Pino in Sardegna. Salita su una tavola da surf a soli 6 anni, Bruna ha fatto parte del Circolo Canottieri Marsala, è stata nella squadra olimpica italiana, si è laureata in Scienze motorie, ed ora è tesserata per l’Albaria, lo storico club palermitano con base a Mondello.