Serie A1 Round Scudetto, Ortigia big match a Brescia per il terzo posto

di Edoardo Ullo

Da una battaglia all’altra. L’Ortigia si rituffa in campionato e dopo la trasferta di Berlino per gli ottavi di finale di Euro Cup, chiusa 8-8, è pronta per una nuova sfida esterna. Sabato 16 marzo la squadra allenta da Stefano Piccardo è attesa a Brescia per la terza giornata del Round Scudetto del campionato di pallanuoto maschile.

La sfida inizia alle 17.30 al centro natatorio Mompiano del centro lombardo con diretta streaming sul canale YouTube del club di casa.

Il match vale molto sia per i siciliani che per i bresciani. I tre punti infatti valgono la terza posizione e comunque una grossa fetta di qualificazione ai play off per il tricolore. Gli artesuei, che hanno scavalcato nuovamente il Telimar al quarto posto, hanno fin qui raccolto 30 punti. Di fronte i vicecampioni d’Italia, attualmente terzi con una lunghezza in più dei biancoverdi.

La posta in palio è altissima ed i siciliani si troveranno di fronte una squadra in condizioni decisamente migliori rispetto a quella incontrata e battuta nettamente a Siracusa, nella prima fase. All’andata finì 7-3 con un poker di Francesco Cassia. Domani sarà tutt’altra storia.

Per l’Ortigia, dunque, un altro banco di prova per misurare la propria crescita e per provare a dare continuità all’ottimo avvio di questa seconda fase della stagione. Bisognerà lottare e stringere i denti, anche perché tra i biancoverdi c’è qualche giocatore non in perfette condizioni, a causa di alcuni fastidi fisici accusati in settimana.

Piccardo, “A Brescia sarà due volte più difficile che a Berlino”

Alla vigilia, coach Stefano Piccardo fa il punto sulle condizioni della sua squadra e sottolinea la difficoltà elevata di questa sfida contro gli uomini di Bovo: “Abbiamo un paio di giocatori che hanno accusato dei problemi fisici durante la settimana, in particolare Ferrero e Cupido. Ad ogni modo, abbiamo cercato di lavorare al meglio, preparando una delle partite più difficili del campionato. Contro il Brescia sarà un match due volte più arduo rispetto a quello di Berlino. Dovremo giocare molto bene sia in superiorità che in inferiorità numerica, perché sono due situazioni di gioco che loro svolgono molto bene, e poi dovremo avere resistenza difensiva sulle loro transizioni, nelle quali hanno molta velocità e riescono ad arrivare molto forte sulla prima linea. Infine, bisognerà cercare di avere un buon controllo sui loro centri, ossia Lazic, medaglia d’oro olimpica, e Gianazza, ragazzo in grande ascesa, che andrà guardato con particolare attenzione”.

“Gap diminuita ma partita rimane molto complicata”

All’andata, l’Ortigia giocò una grande partita e la sensazione in generale è che il gap con i lombardi si sia ormai ridotto: “A livello di statistica – afferma Piccardo – va premesso che il Brescia ha perso in casa solamente con la Pro Recco, cioè contro la squadra più forte al mondo. È indubbiamente vero, però, che il gap fra noi e un certo tipo di formazioni, compreso il Brescia, in questi anni si è ridotto, ma quella di domani rimane una partita molto complicata. Loro non sono la squadra dell’andata, anzi penso che vorranno renderci pan per focaccia e riscattare quella sconfitta subita a Siracusa. Sarà una gara difficile, da giocare tatticamente nel modo giusto. Dal punto di vista del risultato, questo è quel tipo di partite nelle quali tutto può succedere”.

Inaba, “Sarà fondamentale l’approccio”

Parla anche l’attaccante dell’Ortigia, Yusuke Inaba: “Sappiamo che questo match è molto importante per continuare la strada verso i play off scudetto e per la classifica, visto che loro si trovano un punto sopra di noi. Di sicuro non dobbiamo pensare all’andata e alla gara vinta da noi, perché la partita di domani sarà molto diversa e non sarà per niente facile. Noi veniamo da gare ben giocate, ci stiamo allenando tanto e ci sentiamo pronti per scendere in acqua e giocarci le nostre possibilità. Il Brescia ha giocatori di esperienza e giovani preparati, quindi per noi sarà fondamentale l’approccio, dovremo partire subito forte, cercando di fare meno errori possibili”.