Akademia Messina, la Sicilia è con te: c’è in palio la finalissima per la A1 di volley

di Redazione

Si deciderà sul taraflex del “PalaRescifina” l’esito delle Semifinali Play-Off. Ancora una volta, match ad alta intensità per i caldi supporters messinesi che, domenica pomeriggio con inizio alle ore 17, potranno assistere all’atto conclusivo della serie tra Akademia Città Di Messina e Cda Volley Talmassons Fvg.

 

Il confronto decreterà chi andrà a giocarsi la batteria di Finalissime per la A1 contro la Futura Giovani Busto Arsizio. Quest’ultima ha superato, nelle altre Semifinali, la Cbf Balducci Hr Macerata; sono bastati due match alle cocche di coach Beltrami per aver ragione delle marchigiane e, pertanto nel weekend, sarà solo spettatrice – ma ovviamente interessata – del confronto in riva allo stretto.

 

Non sarà del match di domenica pomeriggio, coach Fabio Bonafede. Il Giudice Sportivo Nazionale ha squalificato per una giornata il tecnico siracusano che, dunque, non potrà sedere in panchina in gara 3 contro Talmassons. La società ha richiesto e ottenuto l’accesso agli atti di gara 2 per aver contezza dell’accaduto: “Siamo molto dispiaciuti per la squalifica che ci priverà, nel momento più importante della stagione, del nostro tecnico – ha dichiarato il presidente Fabrizio Costantino. Un’assenza pesantissima scaturita in circostanze quantomeno discutibili.  Infatti, alle luce degli errori clamorosi commessi in partite precedenti dal direttore di gara interessato, era stata inoltrata richiesta alla Federazione perchè lo stesso non venisse più designato in incontri che coinvolgono direttamente il nostro club. Abbiamo fatto richiesta di accesso agli atti e, leggendone il contenuto, appare chiaro che il provvedimento risulta sproporzionato rispetto al comportamento non regolamentare contestato. Se poi consideriamo che andiamo a giocarci gara 3 di una Semifinale Play-Off, ci sembra ancora più assurdo. Andrebbe usato maggior buon senso nel prendere certe decisioni. Peccato; coach Bonafede non è soltanto tecnico esperto e preparato, ma un assoluto punto di riferimento di tutta la nostra società e dell’intero movimento pallavolistico nazionale”.

 

Intanto, dopo il successo in rimonta della scorsa domenica da parte delle friulane, la vittoria di Akademia Città Di Messina, nel match serale di mercoledì a Latisana, ha riequilibrato le sorti della contesa. La prestazione offerta, particolarmente in difesa, negli ultimi tre parziali, ha permesso alle SuperGirls, nonostante le difficoltà vissute ad inizio match – soprattutto a muro (3 contro 0) – e il passivo di un set da recuperare, di prendere gradualmente fiducia nei propri mezzi e di poter chiudere la gara in crescendo non soltanto nei numeri.

 

Nel primo parziale, oltre alle situazioni di muro, leggera supremazia in attacco delle pink panters (35 % contro 32 %). Al servizio, quattro ace per parte, ma Messina ha in generale sbagliato di più (3 errori contro 1 di Talmassons). In ricezione, si fermano al 18 % di positività le padrone di casa, decisamente meglio Messina con il 30 %.

 

Nel secondo set, 11 i punti percentuale di differenza in attacco (Talmassons 47 % contro il 36% di Messina), parità a muro, decisa crescita in ricezione per le padrone di casa (50 % contro il 37 % di Messina), ma dove le siciliane hanno avuto la meglio sulle avversarie è nel minor numero di errori commessi: 8 per Talmassons – di cui 5 al servizio – contro 3 di Messina. Anche nel servizio, leggera supremazia delle padrone di casa (2 ace, 0 per Messina).

 

Nel terzo set, situazioni opposte in attacco; percentuali in calo su entrambi i fronti con le siciliane che scendono al 32%, ma sono le friulane ad avere un vero e proprio crollo verticale (dal 47 % al 20%). Nel fondamentale del muro, ancora superiori le Pink Panters (5 contro 1), mentre altra situazione invertita in ricezione: 43 % Talmassons, 70 % Messina. Invece, sostanziale parità al servizio e nel numero di errori.

 

Nel quarto set, identica percentuale in attacco (27%), sorpresa Messina a muro (per la prima volta nel match, meglio dell’avversaria con 3 blocks contro 1); Talmassons tradita proprio nel fondamentale, cavallo di battaglia dell’intera stagione. In ricezione, si stabilizza al 52 % la percentuale di Messina, con Talmassons che fa peggio, scendendo al 33 %. Dai nove metri, un solo ace, quello di Messina. Complessivamente, a sbagliare di più le siciliane (7 contro 4).

 

MVP della gara, Greta Catania, prima siciliana a vincere il premio con la maglia di Akademia nel torneo di A2. Entrata in campo ad inizio secondo set, la centrale catanese ha messo a terre 13 palloni (10 in attacco con il 45 % e 3 a muro) dei quali quelli pesantissimi in occasione dei muri su Hardeman – con sorpasso decisivo Messina – nel 2° set (23-24) e 3° set (16-17).

 

I precedenti

4 le vittorie (due lo scorso anno, due in questa stagione) e 2 di Messina (una in Regular Season al PalaRescifina più l’ultima, fuori casa, di mercoledì scorso).

 

Oltre che sulla squalifica del tecnico Bonafede, il presidente si è soffermato anche sul significato e valore che il match di domenica rivestirà per tutto il comprensorio messinese: “Sarà una gara importante per noi e per tutto il territorio di Messina. In pochissimi anni di vita della nostra società, ci andremo a giocare la possibilità di disputare le Finali per la A1. Un evento incredibile che ci riempie di orgoglio, emozione e che non può passare inosservato. Ci aspettiamo un degna cornice di pubblico, anche per condividere la gioia di questi momenti con la nostra gente. Akademia Messina aspetta i messinesi”.