Il Palermo trova l’ennesimo pareggio stagionale in trasferta. Contro la Paganese finisce 2-2, al termine di una partita a fasi alterne per i rosanero, finito sotto nel primo tempo ma capaci di ribaltare l’incontro. Poi è arrivato il pari su rigore di Tomasini, che ha fissato il risultato finale. Gli uomini di Baldini salgono così a quota 54, perdendo un’altra occasione di avvicinarsi alle posizioni che contano in classifica.

ROSANERO SOTTO, POI TROVANO IL PARI

Il Palermo non parte benissimo. Sono i padroni di casa, infatti, a passare in vantaggio al minuto 22. Errore clamoroso di Somma in fase di disimpegno che spalanca le porte al contropiede della Paganese. Tomasini si invola e, giunto al limite dell’area, scaglia un tiro che Pelagotti non riesce a disinnescare del tutto. Sulla respinta arriva Cretella che insacca comodamente a porta vuota.

I rosanero ci provano con poca convinzione, non con l’atteggiamento di chi deve recuperare lo svantaggio. E’ Brunori, come al solito, a caricarsi la squadra sulle spalle, guadagnandosi un rigore a fine primo tempo, sfruttando l’ingenuità difensiva di De Santis. L’attaccante è freddo dal dischetto e porta il Palermo al riposo sull’1-1.

IL PALERMO LA RIBALTA, POI SI FA RAGGIUNGERE

Baldini striglia i suoi all’intervallo, che rientrano con la giusta foga agonistica. A dimostrarlo è il gol di Nicola Valente al 55′. Bella triangolazione sulla sinistra portata avanti da Brunori che entra in area e serve il compagno che di destro beffa Baiocco: 1-1 e partita ribaltata. Ma il Palermo, si è visto in stagione, non è bravo ad amministrare le partite.

Appare incredibile quello che accade alla metà del secondo tempo. Tomasini entra in area. Crivello inciampa e lo stende. L’arbitro Marini non ha dubbi e fischia il secondo rigore di giornata. Sul dischetto si presenta lo stesso Tomasini, che batte Pelagotti e pareggia l’incontro: finisce 2-2 a Pagani.